Recita la Treccani alla voce Femministi: Fautori o seguaci del femminismo.
Sempre la Treccani per quel che riguarda la parola Femminismo: Movimento di rivendicazione dei diritti economici, civili e politici delle donne; in senso più generale, insieme delle teorie che criticano la condizione tradizionale della donna e propongono nuove relazioni tra i generi nella sfera privata e una collocazione sociale paritaria in quella pubblica.
Essere femministi, pur non essendo femmina
Ma in quanti e quali modi si può oggi scegliere di essere femministi? E soprattutto, è indispensabile essere femmina per essere femminista?
I modi in cui si può scegliere e quindi agire in maniera femminista sono pressoché infiniti, indipendentemente che si sia maschi oppure femmine. Intanto, un buon punto di partenza potrebbe essere leggere. Sono tantissimi i libri che in maniera più o meno velata affrontano il tema del femminismo, raccontandolo senza mezzi termini, con dati (a volte), con storie (altre). La cosa bella? Non bisogna essere donne per essere femministi, anche gli uomini possono esserlo e non esiste un’età per iniziare a essere femministi.
Femmina non è una parolaccia
Questo libro ci insegna una piccola grande verità, già partendo dal titolo: femmina non è una parolaccia. Quante volte abbiamo sentito frasi come: non piangere come una femminuccia! Quasi come se il termine femmina o tutto quello che potrebbe ricondurre al mondo delle donne fosse, di default, un insulto. Invece no. Nina, la protagonista del libro pagina dopo pagina si impegna a scardinare tutti questi vecchi pregiudizi.
La lettura è consigliata dagli 8 anni, imperdibili tutti i test tra le pagine.
Femmina non è una parolaccia
di Carolina Capria e Mariella Martucci, illustrato da Carlotta Scalabrini
Ed Marietti

Bastava chiedere – 10 storie di femminismo quotidiano
Si dice che “la strada per l’inferno sia lastricata di buone intenzioni”, quella delle donne invece di “bastava chiedere”.
Ah, ma avrei svuotato io la lavatrice, bastava chiedere!
I bambini a scuola, a pallavolo, nuoto e dalla pediatra? Avrei potuto portarli io, bastava chiedere.
E così via, nei secoli dei secoli.
Dieci storie, scritte per le donne sotto forma di fumetto per capire quanto possa essere duro vivere ogni giorno con tutta la responsabilità di cura, familiare, sessuale, lavorativa sulle spalle.
Ottimo anche come lettura maschile, per capire quando al “bastava chiedere” è meglio sostituire un “ci ho già pensato io”.
Bastava Chiedere
di Emma
Ed Repubblica

Dovremmo essere tutti femministi
Questo testo di Chimamanda Ngozi Adichie, che può essere considerato uno dei testi base della cultura femminista è l’adattamento di una sua conferenza TEDx. In questo volume si cerca di arrivare al cuore pulsante del concetto di femminismo, cos’è, come si manifesta, come possiamo portarlo avanti, ma soprattutto il femminismo non può essere una categoria, deve essere un dato di fatto, tutti dovremmo essere femministi.
Dovremmo essere tutti femministi
Chimamanda Ngozi Adichie
Ed Einaudi

Stai zitta
Uno dei testi forse più celebri di Michela Murgia con sottotitolo “e altre nove frasi che non vogliamo sentire più”. In questo volume si prendono tutte quelle frasi che per abitudine, “cultura”, le donne da sempre si sentono dire. Utile per le donne per capire quando dire basta, cosa non tollerare e accettare più, importante per gli uomini per capire come modificare comportamenti, idee e pensieri radicati.
La speranza è che questo libro serva ad aprire un varco nelle menti di tutti, in modo tale che tra qualche anno possa apparire semplicemente come un divertente volume che racconta una società che non esiste più.
Stai Zitta – e altre nove frasi che non vogliamo sentire più.
di Michela Murgia
Ed. Einaudi

Mafalda – tutte le strisce
Dall’Argentina con furore la raccolta di tutte le strisce di Mafalda.
La bambina più ribelle e anticonformista che sia mai stata creata, un concentrato di femminismo e intelligenza, ironia e senso di giustizia, voglia di salvare il mondo e di nutrirsi di cultura. Diciamola tutta, vorremmo Mafalda come materia di studio a scuola, a partire dalle elementari!
Qui con un’introduzione di Matteo Bussola (a proposito lo avete letto Viola e il blu sul superamento degli stereotipi di genere?)
Mafalda – Tutte le strisce
di Quino
Ed Salani

Un grazie per la collaborazione alla stesura a Silvia Garda e alla libreria torinese Il ponte sulla Dora